Consigli di lettura del giorno

Se volete, potete inviare anche i vostri suggerimenti di lettura, scrivendo a: librodelcuore@virgilio.it

Le Sette Sorelle
di Lucinda Riley
«Il primo capitolo della saga bestseller "Le Sette Sorelle". Contiene in appendice una nuova sezione di domande e risposte con l'autrice e i primi tre capitoli in anteprima di "Ally nella tempesta", il secondo appassionante romanzo della serie.
Bellissima eppure timida e solitaria, Maia è l’unica delle sue sorelle ad abitare ancora con il padre ad Atlantis, lo splendido castello sul lago di Ginevra. Ma proprio mentre si trova a Londra da un’amica, giunge improvvisa la telefonata della governante: Pa’ Salt è morto. Quel padre generoso e carismatico, che le ha adottate da bambine raccogliendole da ogni angolo del mondo e dando a ciascuna il nome di una stella, era un uomo di cui nessuno, nemmeno il suo avvocato e amico di sempre, conosceva il passato. Rientrate precipitosamente nella villa, le sorelle scoprono il singolare testamento: una sfera armillare, i cui anelli recano incise alcune coordinate misteriose. Maia sarà la prima a volerle decifrare e a trovare il coraggio di partire alla ricerca delle sue origini. Un viaggio che la porterà nel cuore pulsante di Rio de Janeiro, dove un vecchio plico di lettere le farà rivivere l’emozionante storia della sua antenata Izabela, di cui ha ereditato l’incantevole bellezza. Con l’aiuto dell’affascinante scrittore Floriano, Maia riporterà alla luce il segreto di un amore sbocciato nella Parigi bohémienne degli Anni ’20, inestricabilmente legato alla costruzione della statua del Cristo che torreggia maestosa su Rio. Una vicenda destinata a stravolgere la vita di Maia.
Il primo, straordinario capitolo di una serie di sette libri: la conferma del talento di una grande scrittrice.»

La Ragazza dell'Hotel
di Sonia Roccazzella
«
Brian ha vent’anni e un grosso peso che porta sulle spalle: due genitori che non sono stati capaci di fargli sentire il calore e l’unione di una famiglia vera.
Dalla California, dove ha vissuto negli ultimi dodici anni, è appena arrivato in Italia per coronare il suo sogno più grande: giocare da professionista in una squadra di calcio di serie A.
La prospettiva di diventare un calciatore famoso, però, non lo mette nelle condizioni di uscire da quella sensazione di solitudine con cui è costretto a convivere dall'età di otto anni, e che solo una persona è in grado di aiutarlo a superare: Karl, l’amico, il fratello, la figura paterna che gli è sempre mancata.
Nonostante la vicinanza e gli insegnamenti di Karl, fedele amico e maestro che l’ha seguito nella sua trasformazione da bambino a giovane adulto, Brian non è ancora capace di capire i sentimenti e le emozioni degli altri, né di attribuire il giusto valore alle relazioni con l’altro sesso.
La ragazza dell'hotel piomberà all'improvviso nella sua vita per stravolgerla definitivamente e per aiutarlo a scoprire le emozioni e i piaceri reali dell’amore.
Il pesante segreto che Brian si ritroverà a condividere con lei, però, metterà in serio pericolo la sua fraterna amicizia con Karl e lo porterà a perdere di vista tutti i suoi obiettivi sportivi e personali.
In questo libro, consigliato prevalentemente a un pubblico giovane e femminile, l’autrice si cimenta in argomenti delicati e complessi, con un linguaggio fresco, semplice, immediato.
Ci sono voluti due anni per costruire la storia e studiare una forma di comunicazione d’impatto che frase dopo frase, battuta dopo battuta, fosse in grado di abbattere una delle barriere più diffuse dei nostri tempi: la repulsione dei giovani nei confronti dei libri.
Gli ingredienti adottati potrebbero essere quelli giusti: protagonisti giovani, appartenenti al mondo dello sport e dello spettacolo, che tanta influenza hanno sui giovani di oggi. Un linguaggio leggero, rapido, conciso, che cerca di essere il più vicino possibile al loro mondo, che non perde di vista le regole base della nostra lingua, ma che tiene conto anche delle evoluzioni degli ultimi tempi.»

Bastava dire di no: Alla fine di un matrimonio, credetemi, si sopravvive
di Chiara Maffioletti
«"Chiara M racconta la parabola di un matrimonio. Non un matrimonio qualunque: il suo. Un racconto utile, ironico, malinconico, senza sconti. Uno sguardo chiaro come il suo nome" Beppe Severgnini
Il giorno in cui si è sposata era convinta che l’amore sarebbe durato per sempre. Vogliamo essere onesti? Diciamo che ci sperava. Perché, in fin dei conti, decidere di dividere la propria vita con qualcuno è un rischio. E se anche la cosa non le fosse stata del tutto chiara quando stava attraversando la navata della chiesa, indossando fieramente la meringata che chiamano abito da sposa, lo sarebbe diventata qualche tempo dopo. Quel giorno piangevano la mamma e qualche zia. Qualche anno più tardi, invece, piangeva lei. Succede quando si entra nel vortice dei tentativi che si fanno per restare insieme. Nel momento in cui ci si separa si viene catapultati in una nuova dimensione di problemi emotivi ma anche molto pratici. Tutte cose che (più o meno) sono capitate a (più o meno) tutti. Perché bisogna dirlo alle famiglie, dirlo al lavoro, parlare con gli avvocati, cercare una nuova casa. E si realizza che gli amici ci avrebbero scommesso, perché dopo - e solo dopo - ti dicono cosa davvero pensavano dell’ex. Una consolazione: non si è soli. E poi quando i due si lasciano c’è sempre del tragicomico e sentirselo raccontare da chi quei momenti li ha vissuti e in qualche modo superati, potrebbe essere di un qualche sollievo per chi sta concludendo (o ha da poco concluso) una storia importante. Ed è il motivo per cui Chiara Maffioletti ha scritto questo libro. Una storia in cui molti lettori possono facilmente identificarsi. Con uno stile di scrittura brillante e fresco, l’autrice riesce anche a strappare un sorriso, ma senza perdere mai di vista l’obiettivo di raccontare qualcosa di vero e di delicato.»

<< I consigli di lettura di ieri