I consigli di lettura del giorno

Se volete, potete inviare i vostri suggerimenti di lettura, scrivendo a: librodelcuore@virgilio.it. I più interessanti troveranno spazio tra i "Consigli di Lettura del Giorno".
Il giardino dei fiori segreti
di Cristina Caboni
Genere: Narrativa contemporanea

PREMIO SELEZIONE BANCARELLA 2017

Londra, Chelsea Flower Show, la più grande mostra di fiori del mondo. Sotto gli archi carichi di rose, Iris Donati è felice: fra le piante si sente a casa. Una casa vera, quella che non ha mai avuto, perché fin da piccola ha vissuto in giro per il mondo sola con il padre. Mentre si china per osservare meglio una composizione, Iris rimane paralizzata. Si trova di fronte due occhi uguali ai suoi. Gli stessi capelli castani. Lo stesso viso. La ragazza che ha davanti è identica a lei. Viola è il suo nome. Anche lei ama i fiori e i suoi bouquet sono fra i più ricercati di Londra. Tutte le certezze di Iris crollano in un istante. Quella ragazza è la sua sorella gemella. Sono state divise da piccolissime, e per vent’anni nessuna delle due ha mai saputo dell’esistenza dell’altra. Perché? Ora che sono di nuovo riunite, Iris e Viola devono scoprirlo. Il segreto si nasconde in Italia, a Volterra, dove sono nate. Tra viali di cipressi e verdi declivi, sorge un’antica dimora circondata da un giardino sconfinato. È qui che i Donati vivono da generazioni. Ed è qui che Giulia Donati, la loro nonna, le aspetta. Solo lei può spiegare davvero perché sono state separate e aiutarle a trovare il sentiero giusto per compiere il loro destino. Iris e Viola non lo sanno, ma ogni coppia di gemelle della famiglia, da secoli, ha un compito da svolgere per salvaguardare la sopravvivenza del giardino. Devono imparare cosa significa prendersene cura, e soprattutto devono capire il suo grande potere: quello di curare l’anima. Ma c’è un mistero che affonda le radici nel passato della famiglia Donati, e che sta uccidendo il giardino. Solo Iris e Viola possono salvarlo. C’è una rosa nascosta che può spiegare tutto: perché è attraverso le spine che nasce il cuore più prezioso.

Dopo il grande successo di Il sentiero dei profumi e La custode del miele e delle api, Cristina Caboni ci trasporta in una nuova, indimenticabile storia tra i canali di Amsterdam, i giardini londinesi e le lussureggianti colline toscane. Il giardino dei fiori segreti è la storia di un legame spezzato. Di due ragazze che ritrovano le loro radici. Perché anche il bocciolo più indifeso può fiorire di petali pieni d’amore.

«Cristina Caboni è un'autrice rivelazione.» Corriere della Sera - Severino Colombo

«Cristina Caboni ha conquistato la vetta delle classifiche italiane e straniere.» Io Donna

«I suoi libri sono amatissimi dalle lettrici.» Famiglia Cristiana

«Non chiamateli romanzi rosa: Cristina Caboni usa le storie d'amore quasi come un pretesto per parlare di altro.» Gioia.it - Isabella Lechi


La ragazza tedesca
di Armando Lucas Correa
Genere: Narrativa

Eletto miglior romanzo dell'anno da People

Una storia intensa e appassionante che unisce due generazioni di donne lontane nel tempo, eppure legate dal filo invisibile del destino.
Maggio 1939. Sono 937 gli ebrei a bordo del transatlantico St. Louis, 937 innocenti in fuga dalla violenza della Germania nazista. Tra loro, ci sono Hannah Rosenthal e Leo Martin. Sebbene siano solo due ragazzini, durante la traversata Hannah e Leo decidono di voler passare il resto della vita insieme. Ma è un sogno destinato a non avverarsi: quando la St. Louis arriva in porto, Hannah è tra i pochissimi fortunati a ottenere il permesso di sbarcare. Tutti gli altri passeggeri sono costretti a tornare indietro, in Germania. Compreso Leo…
New York, 2014. Anna Rosen riceve uno strano regalo per il suo dodicesimo compleanno: la lettera di una certa Hannah Rosenthal, che sostiene di essere la sua prozia paterna. Per Anna è un'occasione da cogliere al volo: Hannah è l'unica che conosca la verità su suo padre, scomparso prima che lei nascesse. E quindi decide d'incontrarla, scoprendo così la storia di una donna che ha lottato per farsi strada in un Paese straniero, una donna che ha dovuto dire addio al suo amore, senza mai perdere la speranza di poterlo riabbracciare. E, grazie ad Anna, Hannah riuscirà finalmente a riconciliarsi col proprio passato e a capire che per essere felici non basta sopravvivere, ma bisogna essere pronti ad affrontare sino in fondo tutte le sfide che il futuro ha da offrire.


Prendendo spunto da una delle pagine più oscure e dimenticate dell'Olocausto, Armando Lucas Correa ci conduce dalle strade cupe della Berlino di Hitler ai balli sontuosi a bordo della St. Louis, dal sole di Cuba prima della rivoluzione alla New York dei nostri giorni, seguendo le storie di due donne accomunate dal coraggio e dal desiderio di trovare il proprio posto nel mondo. Due donne lontane nel tempo, eppure legate dal filo invisibile del destino.

«Un romanzo magnifico che racconta con forza la storia di un’ingiustizia senza tempo.» Thomas Keneally, autore del bestseller Schindler’s List

«Un romanzo straordinario e profondo, che mette i lettori di fronte alla tragedia dei rifugiati di ieri e di

oggi.» Publishers Weekly

«Un esordio potente e appassionato, capace di far luce su un terribile e doloroso capitolo dell’Olocausto.» Kirkus Review


«Uno di quei romanzi che ti rimane dentro anche dopo averlo finito. La ragazza tedesca ci restituisce un

prezioso insegnamento: non perdere la speranza nemmeno nei giorni più bui.» World News

«Una prospettiva nuova sullo sfondo di una tragedia senza tempo troppo spesso trascurata dalla narrativa…

Uno di quei libri che è difficile smettere di leggere.» Daily Republic


Bar Sport
di Stefano Benni
Genere: Narrativa

Ci sono bar e bar e poi c'è il Bar Sport che tutti li accomuna e li fonde in un solo paradigmatico universo, in una sola grande scena di umanità raccolta sotto la fraterna insegna come intorno a un fuoco, intorno al calore di un'identità minacciata.
Stefano Benni, con il suo Bar Sport, ha aperto la porta su un mondo che per tutti è diventato un luogo, anzi il luogo familiare per eccellenza. Il Bar Sport è quello dove non può mancare un flipper, un telefono a gettoni e soprattutto la "Luisona", la brioche paleolitica condannata a un'esposizione perenne in perenne attesa del suo consumatore. Il Bar Sport è quello in cui passa il carabiniere, lo sparaballe, il professore, il tecnnico (proprio così, con due n) che declina la formazione della nazionale, il ragioniere innamorato della cassiera, il ragazzo tuttofare. Nel Bar Sport fioriscono le leggende, quella del Piva (calciatore dal tiro portentoso), del Cenerutolo (il lavapiatti che sogna di fare il cameriere) e delle allucinazioni estive. Vagando e divagando Benni ha scritto la sua piccola commedia umana, a cui presto aggiungerà un nuovo capitolo.

Ebbene sì, Bar Sport è vivo, è ancora vivo.

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